MADAGASCAR EXPERIENCE

Un’esperienza per tutti i sensi nella meravigliosa cornice del Madagascar! Yoga, trekking, snorkeling e relax a stretto contatto con la Natura….

Da 1240€/persona
8 Giorni
Gruppo minimo: 7 persone

Itinerario

  1. Giorno 1

    1. Arrivo in hotel, assegnazione camere, pranzo, un po’ di riposo e briefing verso le ore 17:00. Presentazione dello staff, spiegazione dettagliata del programma settimanale. Assegnazione di una cesta per tutta la vostra attrezzatura Yoga che sarà presa poi in consegna per tutta la settimana. Nel caso l’orario d’arrivo sia conciliante con il tramonto, primo appuntamento con il sole. Yoga in terrazza: guardando il sole che discende dolcemente in mare.
  2. Giorno 2

    1. Navigando in direzione Nord, dopo circa 20 si raggiunge Nosy Sakatia un’isola pressoché incontaminata, dove la popolazione locale vive in 5 piccoli villaggi disseminati qua e là ma è la vegetazionea prendere il sopravvento diventandone la vera sovrana. “ La grande spiaggia” , Ambassindava, color dell’oro lunga circa 1,5 km, garantirà il vostro meritato relax. Ecco il luogo ideale per il nostro primo YOGA, all’ombra di palme da cocco e vista persa sul mare smeraldo. Dopo una piacevole pratica atta a risvegliare e mettere in moto tutte le nostre energie del mattino, l’acqua cristallina ed accogliente ci rinfrescherà. Per gli amanti delle passeggiate, un soft- trekking ci attende per permetterci di osservare un panorama mozzafiato tra calcari e lateriti, felci e casuarina che ci accompagneranno per 30 minuti fino ad un’incantevole piccola baia dove il marinaio ci attende per condurci a mangiare in un’armoniosa “gargotte” tropicale, in riva al mare ed all’ombra di banani. L’isola è un luogo ideale per sbizzarrirsi con foto naturalistiche e di stupendi visi di bambini sorridenti. Non pensate che la vostra giornata sia finita!!! Le Chelonia mydas, le grandi tartarughe verdi, nel pomeriggio, vi attendono per fare snorkeling con loro.
  3. Giorno 3

    1. Nosy Tanikely “Isola con la Piccola Terra” A circa 20 minuti di navigazione da Nosy Be si trova il Parco Marino e Riserva Integrale di Nosy Tanikely. Piccola, disabitata e con una spiaggia bianca ben diversa dalle coste di Nosy Be. Gli unici abitanti sono una famiglia di lemuri (Eulemurfulvus) e le gigantesche volpi volanti (pipistrelli mangiafrutta) che a volte capita di vederle volare intorno al loro albero persino alla luce del sole. Arrivati sull’isola, al mattino presto solitamente solitaria, srotoliamo subito il nostro tappetino per godere a pieno del cinguettio dei fetonti (Phaethonlepturus, uccelli marini con una lunga coda bianca) ed effettuare la nostra pratica YOGA. Potrete fare poi un rilassante snorkeling in queste acque tranquille guidati alla scoperta delle meraviglie dell’oceano indiano. Dopo un po’ di tintarella, una piccola passeggiata al faro e l’incontro con i vostri primi lemuri, che non potranno essere toccati ma unicamente fotografati (siamo in un parco nazionale), ed aver goduto a pieno delle meraviglie di questa piccola terra, la pancia inizia a brontolare e noi per accontentarla salperemo alla volta della cucina del vostro hotel.
  4. Giorno 4

    1. Raggiunto il villaggio di pescatori ad Ambatusavavi con un minibus che vi è venuto a prendere direttamente alla reception del vostro hotel, lasceremo le quattro ruote per munirci di piroga e remo iniziando la nostra avventura pagaiando tra le mangrovie prima di raggiungere le coste del villaggio di Ampassipoi, porta d’ingresso della riserva naturale di Lokobe. Un cambio d’abito, un po’ di frutta ed un sorso d’acqua ci aspettano prima di proseguire il nostro percorso nella foresta tropicale di quasi 800 ettari, l’unica vera zona di foresta primaria presente sull’isola di Nosy Be. Quello che ci serve è un po’ di energia e macchina fotografica alla mano, pronti per scattare innumerevoli foto ad una flora ed una fauna unica a Nosy Be. Camaleonte nano, geco foglia, boa costrittori, lemuri diurni e notturni, rifugiati nei loro nascondigli e oltre 40 specie di uccelli come il pigliamosche e il martin pescatore pigmeo, ci attendono nel loro habitat naturale. Gli animali della foresta non sono addomesticati, quindi solo uno sguardo attento, silenzio e rispetto possono aiutarci per farci avere qualche incontro unico. La fauna non è l’unica attrazione della foresta, le piante e le loro proprietà medicamentose, accuratamente spiegate da una guida malgascia che ha conosciuto queste proprietà fin dalla nascita, essendo l’unico metodo di cura per loro, vi porteranno in una realtà molto lontana da noi ma forse conosciuta dalle nostre nonne. Dopo questi magnifici incontri la siesta è d’obbligo. Un lauto pranzo malgascio a base di riso e prodotti del mare, vi saranno serviti. Se la marea lo consente, un tuffo rinfrescante sarà possibile prima di rimontare in piroga. Mi raccomando non fatevi prendere dalla sfida che altri barcaioli vi proporranno per arrivare più velocemente a casa che più del gusto della vittoria, quello che vi resterà saranno le vesciche sulle mani. Lo yoga oggi, verrà svolto a rientro, sulla terrazza dell’hotel.
  5. Giorno 5

    1. - TRAMONTO A MONT PASSOT – Dopo una mattinata di relax o meditazione, alle 15.00 si riparte alla volta del punto più alto dell’isola, Mont Passot: 320m di altitudine che ci permettono di osservare, rispettivamente 3 dei 11 laghi di Nosy be, il mare ed il tramonto che scende in esso. Anche qui pronti per la vostra pratica?? Non ci potrà essere miglior saluto al sole di quello che realmente sta avvenendo davanti ai vostri occhi. La luminosa palla del sole sta scendendo in mare mentre voi state effettuando la vostra pratica. Nel percorrere il cammino verso la terrazza superiore si effettueranno delle brevi soste per poter guardare, da più o meno vicino, i laghi e se siete fortunati i coccodrilli che vi abitano. Passeremo tra villaggi, zone con alberi di teak, piantagioni di manioca e greggi di zebù che liberamente pascolano all’interno dell’isola di Nosy Be.
  6. Giorno 6

    1. Nosy Iranja prende il nome dalla figlia del Re dell’Arcipelago delle Radama, Iranja. Nosy Iranja l’isola più bella e famosa tra quelle che circondano Nosy be, è anche la più lontana. Per questo per godere le meraviglie di questa isola paradisiaca, abbiamo 1h e 30minuti di navigazione per raggiungere un tombolo, una lingua di sabbia bianca e soffice come la farina contornata da acque cristalline e tranquille. La lingua, lunga circa 1,2 km in bassa marea unisce due piccole isole: Iranja Kely disabitata e luogo di nidificazione delle tartarughe marine e Iranja Be, isola dei pescatori. Uno spettacolo paradisiaco che vi darà il “Tonga Soa”, il benvenuto, nella sua natura selvaggia. In questa escursione non potete dimenticare le vostre macchine fotografiche che utilizzerete nel rispetto degli abitanti del villaggio e per incorniciare il panorama che si gode dal faro nel caso non vi basti portare questo ricordo nei vostri cuori per sempre. Dopo esserci liberati di tutto il superfluo, grazie alla pratica YOGA, praticata nella spiaggia più solitaria dell’isola, chiamata spiaggia dell’amore, siamo pronti per una passeggiata ed un bagno rigenerante. Ma adesso è ora di riempire anche lo stomaco, pietanze malgasce, degustate a bordo mare, ci attendono. Ma prima di salpare una passeggiata alla vecchia scuola ed una visita al faro, costruito dai francesi su progetto di Eiffel e lasciatoci in eredità ma purtroppo non visitabile (le condizioni della sua scala interna lasciano a desiderare), ci permetteranno di scattare le foto più invidiate del momento. Dalla collina però è possibile ammirare l’incontro delle acque lungo la lingua di sabbia che a livello del mare non si riuscirebbe ad ammirare. Se siamo troppo accaldati ci regaliamo un ultimo bagno rigenerante e poi via, verso le 15 si riparte alla volta di Nosy be.
  7. Giorno 7

    1. - MERCATO CENTRALE di HELL VILLE+ ALBARO SACRO La capitale Hell Ville: questo nome deriva dall’ammiraglio francese Hell, governatore dell'isola Bourbon, (oggi la Rèunion) al quale fu proposto dal comandante di vascello francese Passot di mettere Nosy-Be sotto la protezione della Francia e cosi' fu, nel 1840. Ma i primi abitanti dell'isola, intorno al XII secolo furono naufraghi portati dalle correnti e gruppi appartenenti alle tribu'Antankarana, Zafinofotsy, Sakalava, Antondray, Indiani e Comoriani. Agli inizi del XIX secolo, nel momento in cui Radama I completava l'unificazione politica del Madagascar, Nosy Be fu rifugio dei principi Sakalava decaduti. Solo nel 1841, la regina Tsiomeko cedette l'isola ai francesi con un trattato. Da allora segui' un periodo durante il quale si sviluppò l'industria dello zucchero, la coltura del cafè, della vaniglia e dell' Ylang-ylang. - Partenza dall’hotel alle ore 9:00 in minibus per andare a raggiungere, dopo 30minuti di tragitto, il mercato centrale ad Hell Ville. Dopo esserci dedicati all’anima con pratiche yoga in spiagge incontaminate oggi ci si dedica anche un po’ al corpo: il mercato ci offre spezie di ogni colore e profumo, zenzero, cannella, curcuma, anacardi, miele della foresta e tutto ciò che in Italia si fa ancora fatica a trovare o con prezzi spropositati. Al mercato non mancherà il reparto di carne e pesce che solo i più audaci di naso avranno il coraggio di percorrere (non siamo obbligati a passarci, possiamo dribblarlo facilmente). Usciti dal mercato oltre allo stomaco possiamo curare pelle e capelli, passando per delle piccole boutique di the e tisane, saponi naturali preparati con fiori e spezie di Nosy be, oli essenziali e per chi è attratto dalle pietre e dalle sue proprietà curative, possiamo fare una piccola deviazione al negozio di Fred che da anni cerca zaffiri stellati (la pietra del destino) in giro per la Terra Rossa. - Nel pomeriggio si riparte per l’albero sacro alle ore 15:00 per andare a visitare il punto di maggior interesse culturale dell’isola: l’Albero Mahatsinjo. Sito ad Ampombilava: un posto misterioso dove c’è una foresta di piante curiose e caratteristiche le cui radici si slanciano verso il cielo; queste piante sono chiamate “Banyan”. Troviamo qui un enorme ficus Bengalensis i cui rami e radici creano una cupola di oltre 50 mt di diametro. L’Albero nel suo intero copre una superficie di circa 5000 m2 e non è una coincidenza che venga definito sacro. Mahatsinjo con oltre due secoli di storia alle spalle, è il patrimonio culturale del popolo dei Sakalava e diede rifugio alla loro regina e i suoi difensori durante un’atroce sommossa ad Hell Ville, capoluogo dell’isola di Nosy Be. Una guida locale ci farà indossare il “lamba”, un vestito tipico malgascio e ci introdurrà nel labirinto dell’Albero tra sacro e profano, mito e religione. La pratica yoga verrà svolta sulla terrazza del vostro hotel.
  8. Giorno 8

    1. - Mattinata free e Partenza per rientro in Italia –

Descrizione

Un’esperienza per tutti i sensi nella meravigliosa cornice del Madagascar! Yoga, trekking, snorkeling e relax a stretto contatto con la Natura… sarà un viaggio indimenticabile, in compagnia di professionisti che vi faranno conoscere l’isola e vi doneranno la loro competenza ed assistenza completa in tutte le attività proposte.

Le pratiche YOGA sono adatte a tutti e ogni giorno saranno caratterizzate da un tema collegato con le esperienze locali e i luoghi di quella giornata.

VIAGGIO IN COLLABORAZIONE CON SHALLA WOOD DI FEDERICA FINI

 

Alloggi

Bungalow caratteristici in camera doppia

CLICCA QUI PER LE FOTO DEI BUNGALOW

Incluso

  • Tutte le attività come da programma
  • Pernottamenti in bungalow camera doppia
  • Colazioni
  • Cene
  • Guida ambientale escursionista e insegnante di yoga dall'Italia
  • Assistenza in loco 7/7 e 24/24
  • Transfer da/per aeroporto
  • Assicurazione spese mediche e bagaglio
  • Pranzi tranne i giorni 3, 5, 8

Non Incluso

  • Volo
  • Visto (da fare all'arrivo in aeroporto)
  • Pranzi dei giorni 3, 5, 8 e bevande alcoliche
  • Attività extra programma
  • Mance e spese personali
*Facci sapere se ti possiamo aiutare con questi argomenti

Su Misura

Contattaci se hai un gruppo che vuole fare questa esperienza in un'altra data!

Prezzo

  1. Fino a 8 persone: 1320 a persona
  2. Fino a 20 persone: 1240 a persona

Info Madagascar

Periodo consigliato: maggio - ottobre. Documenti: Passaporto e visto rilasciato in aeroporto. Vaccinazioni: Obbligatoria solo la febbre gialla se provenienti da Paesi a rischio.
Top
Deprecated: Directive 'allow_url_include' is deprecated in Unknown on line 0